La sicurezza sul lavoro continua a essere uno dei temi drammatici che la cronaca non smette di portare in evidenza quasi ogni giorno.

Si stima che ogni anno una rilevante percentuale di lavoratori in Italia è vittima di un incidente sul lavoro.

Si tratta di quasi un milione di incidenti di diversa natura e gravità, dei quali oltre 27 mila determinano un’invalidità permanente nella vittima e più di 1.300 ne causano la morte.

Ciò equivale a dire che ogni giorno in Italia TRE persone perdono la vita per disgrazie legate alla propria attività lavorativa.

Altrettanto rilevante e di grande impatto sociale sono le malattie professionali e tutta quelle patologie sviluppate a causa della presenza di stimoli nocivi nell’ambiente di lavoro.

La sicurezza nei luoghi di lavoro comprende dunque tutte quelle misure preventive da adottare, al fine di garantire ai lavoratori un luogo di lavoro sicuro e sano, onde evitare infortuni sul lavoro e/o malattie professionale.

L’entità del problema e la particolarità della materia hanno reso necessario nel tempo, un’adeguata legislazione.

In Italia la sicurezza sul lavoro è oggi definita da un decreto, il D. Lgs. 81/2008 comunemente conosciuto come Testo Unico Sicurezza Lavoro, entrato in vigore, per la quasi totalità degli articoli, il 15 Maggio 2008.

Esso abroga le più importanti norme in materia (p.e. la 626/94) e introduce importanti innovazioni nel campo della tutela della sicurezza e salute dei lavoratori, focalizzando l’attenzione sulle regole e gli strumenti operativi da adottare (vedi obblighi Decreto Legislativo 81 del 2008).

Regole che determinano l’obbligo per tutte le aziende, anche quelle con un solo dipendente, ad organizzare e porre in essere procedure complesse e articolate, con obiettive e consistenti difficoltà per gran parte di esse!

L’attuale legislazione prevede anche, tra l’altro, una capillare sorveglianza sull’osservanza delle norme, esercitata da organismi vari (ASL, VVF, Ispettorato del Lavoro, INAIL, ecc.), con possibile conseguente azione sanatoria nei confronti delle aziende inadempienti.

Da qui l’esigenza di affidarsi ad organismi esterni, privati, per consulenze e servizi adeguati al caso.

Studio Tecnico De Pascale nasce proprio in risposta a tale esigenza.

Il nostro staffdi professionisti seri e volitivi, in possesso di laurea specializzazione nei diversi settori della Medicina del Lavoro e Sicurezza sul Lavoro, uniti insieme per e con il datore di lavoro, il responsabile della sede produttiva, l’RSPP e il RLS con un unico e preciso scopo: migliorare la qualità nei luoghi di lavoro onde evitare incidenti e malattie professionali, nonchè evitare contestazioni ed eventuali sanzioni da parte degli organi preposti al controllo.

Studio Tecnico De Pascale nelle sue varie discipline realizza servizi di consulenza integrata nell’ambito di “sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro”, fornendo un supporto completo e adeguato alle singole esigenza del cliente: dalla valutazione dei rischi al sopralluogo in azienda, dalla Medicina del Lavoro (Nomina Medico Competente e Sorveglianza Sanitaria) alla compilazione di documenti di sicurezza e redazione di piani di emergenza, dalla realizzazione POS, PIMUS, PSC ai corsi di formazione in materia.

Riteniamo utile annoverare tra i nostri servizi, anche quello della fornitura di un’informazione puntuale e dettagliata sull’evoluzione legislativa in tema di “tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei posti di lavoro” offerta a tutti i nostri clienti. In al modo permettiamo ad ogniuno una piena consapevolezza della norma ed una conseguente completa sua osservanza.

A tal fine offriamo un servizio a 360° volto a tutelare e garantire la sicurezza nel commercio, scuole, energia, trasporto, edilizia, metalmeccanica e sicurezza ufficio, e in tutti quei settori dove è prevista una sorveglianza sanitaria e un controllo sulla sicurezza sul lavoro.